Sonclino 2012 innevato

Quest'oggi nel primissimo pomeriggio con l'amico Paolo siamo saliti al Corno Sonclino. 
Partiamo con le nostre Cube "identiche", forti della splendida giornata con cielo terso, attacchiamo la salita del colle San Bernardo.
La salita è dura ma le gambe fresche salgono agilmente.
Incontriamo sul percorso 4/5 cm di neve, purtroppo la consistenza della stessa è simile ad una pappetta per neonati... avanziamo chiaccherando piacevolmente e in breve tempo raggiungiamo il bivio per la chiesetta di San Bernardo.
Da qui il manto nevoso prende una certa consistenza e rende più piacevole la pedalata, purtroppo la pendenza aumenta e le mie gambe iniziano ad accusare la fatica, costringendomi in alcuni casi a scendere e spingere. Scopro con piacere che l'amico Paolo è un trattorino da montagna, non accusa fatica e sulle rampe più dure viaggia alla grande ("brao" Paolo) mi auto convinco che son polpetta per colpa del malanno che mi ha affondato nel week end.
Giunti quasi in cima (1200 mt) decidiamo di raggiungere la croce a 1290 mt aggirandola da nord, la scelta si rivela subito pessima... in primis il manto nevoso è di 15 cm circa (spinto dal vento) e in seconda fa un freddo cane essendo in ombra. Raggiungiamo la croce dove un forte e gelido vento ci fa sloggiare velocemente.
Iniziamo a scendere verso la frazione Sonico dove il manto nevoso compatto ci regala una splendida discesa... 1000 mt di dislivello completamente innevato, ci divertiamo a mettere in atto tutte le tecniche di guida conosciute fin chè ... m'intraverso puntando velocemente un grosso masso ....PAURAAA.
Da qui in poi le tecniche di guida vengono ridimensionate, la guida resta goduriosa sino a 400 mt di quota.
Saliamo nuovamente a Lumezzane e riprendiamo la car per un rientro a casa con doccione caldo per 30 minuti.
Grazie Paolo mi son divertito un casino !!!