domenica 16 settembre 2012

Lago di Bongi... delude le aspettative.

Come sempre, la voglia di una pedalata in compagnia è altissima...il clima è ideale, le miti giornate settembrine sono una manna per noi bikers.
Questo week end dobbiamo farci un giretto breve, cercando di rincasare presto.... il coniglio in casa Moretti, le Quaglie in casa Ruggeri e la polentina con arrosto a casa Truppia non possono attendere!! le mogli reclamano la nostra presenza.
Nessun problema per le 12 e zero zero saremo con i piedi sotto il tavolo!

Sabato sera mando a Paolo la variante all mountain.... così tanto per informarlo.

Capperi! è sabato sera e il mio cell. scotta, gli sms di partecipazione arrivano in numero cospicuo ....10...15...20...ma in quanti saremo domani? Oltre VENTI...chiamo Paolo "ehi domani ci servono i vigili per fermare il traffico!" dall'altra parte del cell. lo zio Paolo sghignazza, "eh dai starom a eder".

Partiamo in auto io e Paolo, manca una manciata di minuti alle 7:00, mentre percorriamo i pochi km dal luogo di ritrovo piovono gli ultimissimi 3 sms. Eccoci al punto, già 4/5 bikers stanno chiacchierando, in brevissimo tempo una processione di auto e bici al seguito riempie il parcheggio.
Dopo una conta l'esito conferma gli sms, siamo in venti... è no! altri tre amici ci aspettano a Brozzo al bar Cascata. Siamo in VENTITRE.

Ed eccoci in una mezzoretta d'auto a Brozzo, si preparano le bici, un caffettino ed in pochi minuti la carovana si mette in strada.











Luca reduce della gara di Soprazocco e della prova di ieri della Gimondi bike è ancora pimpantissimo, imposta un bel ritmo di salita e in men che non si dica ci ritroviamo tutti col cuore a 170 battiti, la strada in compenso scorre veloce e in poco tempo ci ritroviamo al passo del Termine.








Da qui parte un ippovia, decidiamo di seguirla, le indicazioni sono chiare: "Lago di Bongi".
Percorriamo pochi km e ci ritroviamo in casa di un paio di anziani a lesinar polenta. Caxxo siamo in 23 l'anziana signora la vediamo subito preoccupata, ringraziamo e salutiamo tornando sui nostri passi.
La strada asfaltata ci porterebbe al Bongi in pochi km ...ma vuoi mettere lo sterrato?
Imbocchiamo una seconda strada... un po di discesa e poi.... ortiche e che ortiche! ancora mi gratto le gambe sin sopra le ginocchia.
Avete presente il gruppone del giro d'Italia? immaginatevi un errore di rotta... tutti che girano le bike e oplà retro front! ecco la scena è questa ahahaha, non maleditemi, fa parte del gioco!
Finalmente becchiamo il sentiero giusto...il 481, purtroppo siamo a fine estate e la natura sembra essersene impossessata inglobandolo. Con un adeguata pulizia e risistemata sarebbe un gran bel sentiero tecnico e veloce come piace a noi!
Eccoci sbucare al Bongi, dopo esserci in più punti fatti strada col machete nella selvaggia giungla Marmentina.
















Qui una breve sosta dove ci si distrae in svariati modi....

Luca si sbanana...e ricarica il potassio.




















Marco e Enrico scambiano le dieci per il mezzogiorno...
Aperitivo vista lago.



















Antonio vuol scavalcare la recinzione, non si sa per qual motivo...
Poi decide di farsi un panozzo con birretta.












Gianni ripensa all'infanzia...















Io mi ripiglio un poco...














Quando il gruppo si rimette in moto sono le 11...butto li la variante all mountain.
Con la mia variante faccio bollire il sangue a molti, ma Paolo saggiamente, mi fa notare l'inesorabile orario.
Poi la mente stranamente vola al coniglio, le quaglie e l'arrosto..."ok ok Paolo hai ragione si fredderebbe tutto".
Rimettiamo in moto il gruppo e via su asfalto sino a Mura... qui Angelo (che adora l'asfalto) si fionda e più volte mi stuzzica "dai Fede a ruota!", Luca e Massimo non ci mettono poi tanto a scaldarsi.
In men che non si dica almeno 2/3 del gruppo si buttano a fionda svernicciandosi a vicenda, bici di traverso sui tornanti e bacchettate in uscita di curva... dopo 6/7 km dove addirittura un gruppo di bici da corsa non riesce a tenere il passo sui tornanti e sulle staccate delle ruote grasse, mi fermo per attendere il resto del gruppo.
Qui dopo un paio di minuti, un auto s'accosta e una ragazza intimidita, con alla guida il giovane fidanzato, mi chiede "scusi, abbiamo visto una corsa! ma la strada è chiusa?," "no no siamo solo un folto gruppo di giovani in preda all'ormone della competizione...".

Rientrati i fine gruppo ripartiamo all'inseguimento lento dei primi, li ri-becchiamo perchè si sono fermati al bivio con uno tratto sterrato che da Mandro ci porterà a Brozzo.
Tutti in sella e via...un po' di cemento qua e là e sterrato largo... una caduta sulla cementata, caxxo che volo!! fortunatamente nulla di grave.
Ri ri partiamo... il gruppo scende saltellando a destra e sinistra, in cinque ci attardiamo per recuperare gli occhiali persi nel volo.
Raggiungiamo il gruppone nel parcheggio, i doverosi saluti a tutti e via....
Il coniglio, le quaglie e la polenta son nuovamente freddi.... sono le 12:15, ora che siamo a casa ad andar bene sono le 13...

Chiudo la porta dell'auto, Paolo è dentro e mi guarda....quasi sò già cosa mi dirà, lo posso immaginare.
Poi si confida," el me mia piasit!"  rispondo "gnà a me!".
Lui adora il tecnico le discese sui pietroni dove dar fondo alle doti di equilibrista, dove sedersi sul pneumatico posteriore è quasi d'obbligo, io adoro i boschi dove c'è stretto e veloce con fondo stabile.
Insomma la mtb che adoriamo non è questa!
Ma dai, la mtb va vissuta in tutte le sue sfaccettature e un bel giro in compagnia non dispiace mai a nessuno.


Dai Angelo scherzo.... sappiamo tutti che detesti l'asfalto!!
Questo giro te lo dedichiamo.


Dio che bei sciech !!!













Sabato se il meteo ci assiste Piz tri, forse anche una notturna in Maddalena a metà settimana.
Un ringraziamento a tutti per la numerosissima partecipazione alla prossima....



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