domenica 22 aprile 2012

Sulle colline moreniche del basso Garda...

Dopo due uscite disastrose meteorologicamente parlando, abbiamo deciso per una meta lontana dalle montagne, che ti regalano divertimento e paesaggi, ma non scherzano quando il meteo è incerto, con tanta acqua e freddo.
La destinazione prescelta è una traccia trovata sul web, la Gran fondo marathon South Garda bike 2012, per comodità l'abbiamo un poco adattata alle nostre esigenze.
Come si diceva, il meteo era ancora una volta incerto, la sera prima un bell'acquazzone lavava per bene Brescia e le zone limitrofe rendendo dubbia l'uscita.
Al suono della sveglia mi fiondo alla finestra, fiondo per modo di dire, raggiungo la finestra come un bradipo leso.... sono le 6:45.
Poco dopo il cell. trilla, è l'sms di Matteo che abita a pochi km dal punto di ritrovo (Desenzano)... Fede: "cielo nuvoloso con ampie schiarite!.
Ampie schiarite? non posso crederci è un mese che piove ad ogni uscita.
Ottimo! non aspettavo altro, bike in auto e via, raggiungo Renato che mi aspetta a Brescia centro.
Arriviamo in un batter d'occhio a Desenzano, il traffico è nullo... tre quarti della popolazione bresciana ancora dorme, saggia decisione!.... noi no! si pedala di buon'ora, nel tentativo di rincasare nel primissimo pomeriggio.
Gianni e Antonio ci raggiungono al casello autostradale, da qui al vicino parcheggio (chiuso) del mercatone del mobile. Raggruppati decidiamo di parcheggiare al vicino centro commerciale IL Leone.
Il gruppo quest'oggi è composto da sette bikers, io, Renato, Gianni, Riccardo e le new entry Antonio, Gigi, Matteo.
Quasi pronti, Gigi sfila la bici dall'auto ed ecco la foratura... il massimo della sfiga!
In un baleno la ripariamo e si parte, un breve tratto scaldamuscoli su asfalto (troppo breve) e poi subito su sterrato. L'itinerario per i primissimi km scorre piacevole per poi diventare via via più entusiasmante. I primi venti km personalmente li ho trovati molto piacevoli, proprio come piacciono a me, single veloci e stretti con repentini destra sinistra e continui sali scendi nel bosco.
I successivi 30 km sono piacevolissimi per la vista, vedi sotto:







Ma molto meno piacevoli come tecnica di guida, strade larghe sterrate con piccoli strappi e brevi discese.
La traccia gps molto tortuosa mi obbliga spesso a incorrere in alcuni piccoli sbagli nel seguirla...
Percorriamo i 15 km centrali del percorso con un buon ritmo, accumulando un po di stanchezza (per quanto mi riguarda)... come sempre Gianni ha energia da vendere.
Antonio con poco allenamento alle spalle tiene alla grande, bravissimo, gli altri componenti del gruppo vanno alla grande nonostante i km in xc inizino a farsi sentire.
Qualche piccola sosta ristoro qua e la, qualche foto e via in sella percorriamo le campagne intorno a Solferino e San Martino con passaggi nei punti d'interesse storico, molto molto gradevoli.
Matteo ex stradista ci spiega che alzando di parecchio la pressione dei pneumatici gli capitava che una GNOCCA usciva dai copertoni, qualcuno di cui non facciamo il nome commentava "la Gnocca è sempre una gran bella cosa!".
La compagnia è quella giusta, tutti i ragazzi sono simpatici e ottimi compagni di scorribanda... la mancanza dei nostri pilastri (Paolo, Swisser, Massimo, Luca, Angelo) non si sente minimamente !! poi ...come dice Gianni senza il passo lento di Angelo è tutta un altra cosa.
Scherzo dai ragazzi ;) !! alla prossima uscita vi voglio in sella o vengo a suonarvi il campanello di persona.
Angelo, è farina del sacco di Gianni "il passo lento", voleva essere "cazziato" da te, conosci il suo lato masochista no? poi, lento? sei uno dei trattori del gruppo.

Tornando a noi, tutti d'accordo intorno ai 43/45 km si decide per un rientro fast asfaltato, di sterrato per oggi ne abbiamo percorso abbastanza, siamo tutti abbastanza stanchi, le battute si diradano e la voglia di tornare alle auto è palpabile.
Io e Renato di colpo finiamo la benzina, le mie gambe s'impiantano ad ogni minima salita, Renato soffre maggiormente la velocità dell'ultimo tratto asfaltato, il mitico Gianni subito si accorge e corre in nostro aiuto.
Ci offre la sua scia e aspettandoci ci da un bel passaggio aereo dinamico, a gran voce GRAZIE GIANNI.
Tornati al parcheggio, un complimento a tutti per la partecipazione e la prestazione...
Poi .....tutti in sella per sabato prossimo.



1 commento:

  1. Un commento del nostro biker Matteo.

    Ciao Federico, è stato molto bello il giro di Sabato 28, ottima
    compagnia, nessuno sbruffone, tutti alla pari. Bello il percorso. Un
    grazie particolare a te Federico per il tuo impegno ad organizzare
    tutto. Grazie per le belle foto anche all'altro fotografo (non ricordo
    più il nome. Scusa). La sensazione è quella di aver ricevuto un regalo
    inaspettato.
    Avrei voluto rendere pubblico questo ringraziamento, come hai fatto
    tu nel commentare il giro ma purtroppo sono un po' impedito ad
    utilizzare il pc.
    A presto. Matteo.

    RispondiElimina